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Forse non tutti sono a conoscenza del fatto che l'amianto, comunemente chiamato eternit (dalla ditta che lo produceva), è ancora molto diffuso all'interno della nostre abitazioni.
Spesso, si è portati a pensare che esso sia stato utilizzato solo come copertura degli edifici, invece molti e diversificati ne furono gli usi durante i tempi del bum di questo subdolo materiale, ormai universalmente riconosciuto come estremamente pericoloso per la nostra salute.
Dunque anche se non lo vediamo l'amianto è nascosto all'interno delle nostre abitazioni? Ebbene si, sopratutto in quelle edificate fino alla fine degli anni ottanta: si nasconde nelle pavimentazioni, nelle tubazioni, nelle canne fumarie, all'interno delle pareti. Gli usi di questo materiale sono stati davvero molto diversificati.
Oggi abbiamo la consapevolazza della pericolosità di questo materiale
Per queste ragioni, nel momento in cui si decide di intervenire per rimuoverlo non bisogna sottovalutare la scelta dell'azienda coinvolta che oltre ad essere formata e attrezzata per adempiere alla rimozione e allo smaltimento in estrema sicurezza deve necessariamente avere le certificazioni di legge, per lo svolgimento dell'intervento specifico. L'azienda scelta inoltre, a lavori ultimati, dovrà fornire al committente i certificati di regolare smaltimento in discarica autorizzata.
Liberarsi dall'amianto è possibile! Fondamentale è farlo in maniera coscienziosa nel rispetto, oltre che della legge anche dell'ambiente e della collettività.
Tanti passi avanti sono stati fatti, ma molto, è ancora da fare a partire dalle nostre abitazioni.