Sistemi anticaduta - PiQuadro srl - Rimozione e Smaltimento eternit, coperture e costruzioni

Le norme vigenti in materia di sicurezza, come ad esempio il D.Lgs. 81/2008, invitano gli addetti ai lavori a preferire, dove possibile, le misure di protezione collettiva rispetto a quelle di protezione individuale, in particolar modo su edifici pubblici (scuole, ospedali, musei, ecc...) e comunque in tutte quelle situazioni dove non è possibile impedire l'accesso a luoghi in cui esiste pericolo di caduta.
Fanno parte dei sistemi anticaduta di protezione collettiva i parapetti e le passerelle.

COSA S'INTENDE PER SISTEMA ANTICADUTA

I sistemi anticaduta sono quell'insieme di dispositivi che sono in grado di proteggere gli operatori dal rischio di caduta dall'alto.
Un sistema anticaduta è formato da elementi che individualmente, non proteggono da alcuna caduta, se non correttamente installati e con l'ausilio degli adeguati supporti. L'imbracatura di per se è fine a se stessa, se non dotata di un cordino e di un moschettone, in grado di potersi ancorare ad un solido punto fisso.
In ogni caso, i sistemi anticaduta devono essere utilizzati, per quanto possibile per interventi di breve durata, o quando ci si trovi nella situazione in cui non sia possibile l'installazione di un sistema di protezione collettivo.

COME SI COMPONE UN SISTEMA ANTICADUTA?

Un sistema anticaduta è composto sempre da almeno tre elementi facilmente individuabili:

• Un punto d'ancoraggio in grado di sostenere almeno 1000 kg
  

• Una imbracatura completa di bretelle e cosciali per l'operatore
  

• Un mezzo di collegamento tra ancoraggio ed imbracatura (cordino fisso, dispositivo anticaduta scorrevole, dispositivo retrattile)
  

I componentI indicati devono essere marchiati CE in conformità alla direttiva CEE 89/686, e devono essere compatibili tra loro.

A COSA SERVE UN SISTEMA ANTICADUTA?

La nostra esperienza ci porta a sostenere che il compito primario di un sistema anticaduta sia proprio quello di impedire la caduta dell'operatore, limitando i danni che questa seppur in trattenuta potrebbe causare.
Un sistema anticaduta ben progettato, deve inoltre essere in grado di consentire all'operatore il corretto svolgimento delle proprie mansioni, senza per questo limitarlo nei movimenti.

Quindi se da un lato è necessario garantire, che l'operatore sia trattenuto in caso di caduta, dall'altro si deve poter lasciar libertà di movimento all'operatore per la corretta esecuzione del lavoro previsto.
Prima di iniziare qualsiasi lavorazione per cui sia necessario l'installazione di un sistema anticaduta, è fondamentale individuare quali siano le necessità che ogni lavorazione comporta.
Per questo motivo non è possibile pensare di poter installare un unico sistema anticaduta standard, ma ogni sistema è da pensare e progettare ad hoc per la situazione d'uso e la tipologia di struttura sulla quale si andrà ad operare.

Di seguito si descrivono brevemente le tipologie più comuni di sistemi anticaduta

Linee vita

La linea vita è un sistema anticaduta che può essere temporaneo o permanente.
La linea vita è formata da una linea flessibile posta tra ancoraggi strutturali al quale si ancora l'operatore, dotato secondo le normative UNI EN 795, di adeguati DPI (dispositivi di protezione individuale es. imbracatura).

Le linee vita possono essere:

• In acciaio inox, in grado di fornire un'elevata resistenza agli agenti climatici (sistema adatto a tutti i tipi di coperture)
  

• In acciaio con zincatura a caldo
  

• In fettuccia o corda prevalentemente per sistemi temporanei (EN795-B)
  

Sistemi a Binario

I sistemi a binario, anche definiti linee vita rigide, garantisco elevata resistenza e possono essere utilizzati per creare sistemi anticaduta orizzontali o verticali, in situazioni dove lo spazio a disposizione non è elevato o dove non si voglia avere un'impatto visivo troppo importante. Le linee vita a binario sono adattabili a diverse tipologie strutturali coniugano l'esigenza primaria di sicurezza ad ottimi risultati estetici.